Sapori di marcita: dall’erba verde al formaggio, Parco del Ticino

Sabato 16 marzo a Ozzero: alla scoperta dei sapori di marcita per il primo appuntamento di “Gastronomia e paesaggi nel Parco del Ticino – Giornate in cascina alla scoperta di itinerari e prodotti a Marchio Parco Ticino”.

Le marcite sono un patrimonio storico identitario del territorio e paesaggio lombardo. Ancora oggi le marcite hanno grandi potenzialità ambientali, produttive, culturali e educative. I campari, custodi delle acque, ne salvaguardano e tutelano le tecniche e la sapienza antica per la loro cura e gestione.

Grazie all’erba verde, che nelle marcite cresce anche d’inverno, è possibile produrre un latte e un formaggio dalle caratteristiche nutrizionali e proprietà organolettiche elevate.

Sabato pomeriggio si potrà assistere al primo taglio di erba di marcita presso la Marcita del Mulino del Maglio a Ozzero e quindi all’alimentazione del bestiame con l’erba verde presso la stalla Agriturismo Cascina Selva. Seguirà un approfondimento sulla filiera della marcita e degustazione del formaggio di marcita.

Mentre i bambini possono partecipare al Laboratorio “Sul filo dell’acqua”  condotto dalle guide naturalistiche.

Evento gratuito previa iscrizione: https://linktr.ee/eventifagiana

L’invito a partecipare proviene dallAssociazione Comitato Parco agricolo urbano Ticinello dove sono ancora attive ben quattro marcite perfettamente conservate dentro la cinta urbana del comune di Milano. Come era usanza, sono identificate con i nomi caratteristici dei campi: Pra’ delle galline, Vigna, Forno alto e Maruzzello. Sono alimentate dalle acque del Ticino, che arrivano fino alla darsena di Milano attraverso i Navigli e da qui, grazie al canale Ticinello, dalla Roggia Scarpogna. La maggioranza delle marcite, invece, sono alimentate da un fontanile. Sotto l’immagine delle marcite nei mesi invernali presso Parco agricolo Ticinello e Cascina Campazzo (Milano)

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