In via Gargano 51, ex zona di officine e laboratori, si aprono oggi attività creative o hi-tech animate da personaggi d’eccezione. Un’area del Municipio 5, che ne testimonia la vitalità, tutta da scoprire.
Di Isa Bonacchi
Si entra in un anonimo passo carraio, al 51 di via Gargano, di fronte ai giardinetti e si scopre un mondo: un cortile animato da un pool di autentici personaggi e attività eterogenee. Andrea Ciriminna nel suo studio fotografico Click e Chic studia e prepara servizi di moda pre e post-sfilate; a fianco ha preso casa un celebre rapper, assurto alla gloria nazionale dopo l’ultimo Sanremo, mentre da Maurino arrivano spesso Giovanni e Giacomo (Aldo non ne ha bisogno…) per una spuntatina a baffi e capelli. «Per 30 anni ho fatto trucco e parrucco a Mediaset, per Striscia la Notizia, Paperissima e così via», spiega Maurino (Mauro Chinnici): molti volti noti di tv e spettacolo sono suoi aficionados. Dal 2018 in via Gargano, da accumulatore compulsivo ha arredato il suo negozio con mobili e oggetti vintage assemblati con originalità: pezzo forte Il Peso del tempo Sospeso, opera iconica – un rinoceronte sospeso – di Stefano Bombardieri, trovata su un mucchio di rifiuti. Intanto fa barba e capelli a intere famiglie, nonni, genitori e bambini: «Il mio lavoro è una forma d’arte su un essere vivente», dice convinto.
Dalle Harley ai tattoo
A fianco c’è DynaMite Garage, creato nel 2014 da due fan di Dyne Harley Davidson. Il rapper Jake La Furia dei Club Dogo e Alessandro Piacentini, oggi è un’officina di settore rinomata a livello internazionale: «Tutto per il mondo Harley: vendiamo accessori, come le selle su misura, customizziamo la meccanica, soprattutto del modello Dyna con il Club Style – dice Alessandro – e proponiamo anche trasformazioni e verniciature firmate Kustom Family. È il bello del custom: personalizzare la moto. E il corpo”. Non a caso la sua compagna, Vale Bonelli, harleysta convinta, è una tatuatrice provetta. Al piano di sopra ha aperto Rooftop 51 con il socio peruviano Manuel Zavalinho, specialista in fine-line bianco e nero. Ex restauratrice di affreschi, Vale oggi è un’affermata tattoo e piercing artist, specialista nel ritrarre sul corpo volti o animali con grande realismo.
A ritmo di musica e danza
In questo cortile non mancano danza e musica: c’è Kenzo, al secolo Vincenzo Tumminelli, ballerino specializzato in ritmi caraibici, dj, animatore e presentatore in eventi privati. Lui abita qui: «È una corte molto piacevole, persone sempre disponibili e gentili; le attività cominciano alle 8, arrivano i clienti e c’è via vai, la sera è molto più tranquillo, nonostante la scuola di ballo». Kenzo insegna fitness anche dai suoi vicini Max e Camilla, ovvero all’Em. Si Dance Studios: «Corsi di ballo e lezioni individuali per tutte le età, tanti stili e per tutti i livelli! Anche al mattino e in pausa pranzo» è il manifesto della scuola, un vero tempio di balli caraibici e latino-americani (dalla bachata al raggaeton) e tutto quanto è danza e movimento: zunergy, portamento maschile, gestualità femminile e pure danza classica. Max Tripicchio, allievo del grande Fernando Sosa, poi punta di diamante di celebri formazioni internazionali, ha danzato in tutto il mondo e in tv fino all’incontro con Camilla Battocchio, ballerina top dal nutrito curriculum di successi, con cui ha aperto la scuola di danza: un’ampia palestra con spogliatoi maschili e femminili, frequentata da allievi di tutte le età, a cominciare dai bambini delle elementari.
A ritmo di musica e danza
In questo cortile non mancano danza e musica: c’è Kenzo, al secolo Vincenzo Tumminelli, ballerino specializzato in ritmi caraibici, dj, animatore e presentatore in eventi privati. Lui abita qui: «È una corte molto piacevole, persone sempre disponibili e gentili; le attività cominciano alle 8, arrivano i clienti e c’è via vai, la sera è molto più tranquillo, nonostante la scuola di ballo». Kenzo insegna fitness anche dai suoi vicini Max e Camilla, ovvero all’Em. Si Dance Studios: «Corsi di ballo e lezioni individuali per tutte le età, tanti stili e per tutti i livelli! Anche al mattino e in pausa pranzo» è il manifesto della scuola, un vero tempio di balli caraibici e latino-americani (dalla bachata al raggaeton) e tutto quanto è danza e movimento: zunergy, portamento maschile, gestualità femminile e pure danza classica.
Max Tripicchio, allievo del grande Fernando Sosa, poi punta di diamante di celebri formazioni internazionali, ha danzato in tutto il mondo e in tv fino all’incontro con Camilla Battocchio, ballerina top dal nutrito curriculum di successi, con cui ha aperto la scuola di danza: un’ampia palestra con spogliatoi maschili e femminili, frequentata da allievi di tutte le età, a cominciare dai bambini delle elementari. Quanto alla musica, ci ha pensato il proprietario di tutto il comparto. Enrico detto Chicco Turati, imprenditore e melomane, ha creato nella corte Sound 51, scuola di pianoforte, chitarra, basso, canto e batteria, il suo strumento preferito: «Canto abbastanza bene, suono tutto male, però la meno peggio è la batteria».
Una storia che inizia nel 1978
«È stato mio padre Carlo ad acquistare questo spazio di officine meccaniche, nel 1978: c’erano ancora i binari su cui dallo Scalo Porta Romana arrivavano i vagoni ferroviari a riparare gli assali. Papà lo frazionò in piccoli laboratori: il meccanico, chi riparava macchine da cucire, chi raccoglieva oli esausti. I giardinetti di fronte erano quasi una zona di favelas». Ma quando questi vengono bonificati, circa 15 anni fa, Enrico capisce che Milano sta cambiando. «Ho voluto dare al luogo un’impronta diversa, attiva e creativa. Adesso è uno spazio multifunzioni, ma non ne ho snaturato l’atmosfera». Nella corte infatti c’è spazio anche per attività più pragmatiche: la grande insegna TFT Autoriparazioni annuncia l’officina di due amici, entrambi di nome Franco. Elegante come un salotto, è molto apprezzata per riparazioni a 360 gradi su auto e furgoni: «Motori, carrozzeria, elettrauto, convergenze con macchinari di ultima generazione, e gomme: curiamo le flotte delle compagnie di leasing, siamo un’eccellenza», dicono orgogliosi. Di fronte, dal 1980 c’è ancora l’odontotecnico Roberto Zaniboni, la memoria storica della corte, che ne ha visto tutte le trasformazioni. E, accanto, la Nuova Arte Vetraria, oggi nelle mani del giovane Mirko Cerri: «Una delle più antiche di Italia, di sicuro la più antica della Lombardia», specifica. Ultima creazione: il Sexy Bed, una meraviglia di specchi e neon che dal letto risalgono fino a coprire il soffitto. Disegnato ed eseguito espressamente su richiesta del cliente.