I ragazzi dell’Istituto Varalli di via Dini, prendendo spunto dalla vicenda dello studente dell’Istituto Alessandrini di Abbiategrasso, che nelle settimane scorse ha accoltellato di fronte ai compagni la propria professoressa di Storia che doveva interrogarlo, trattano il tema della presenza di una assistenza psicologica nelle scuole.
di riccardo visentin, asia alessio, gabriele della torre e daniel spallina, studenti della 5Ft dell’ISS Varalli
Un paio di settimane fa è giunta la notizia di un ragazzo che ha accoltellato una professoressa a scuola ad Abbiategrasso, nell’hinterland milanese. Il fatto ha scosso tutto il paese, andando a riempire le prime pagine di quotidiani e telegiornali. A prima vista poteva sembrare un caso isolato e tristemente insolito, ma grazie alle parole dello stesso ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara abbiamo capito che non lo è stato. Il ministro, intervistato subito dopo l’accaduto, ha affermato: «Bisogna riflettere sullo psicologo a scuola».
Quello dello psicologo a scuola è un dibattito istituzionale che va avanti da almeno un decennio in Parlamento e non si è mai arrivati ad un’univoca decisione a livello nazionale.
Qui al Varalli lo sportello di ascolto esiste già da diverso tempo e, personalmente, lo consideriamo una grande fortuna. Ci piacerebbe che chiunque nella scuola sapesse dell’esistenza di questo “servizio” totalmente gratuito e che tutti, almeno una volta, ne usufruissero nel momento del bisogno.
Fortunatamente, alcune amministrazioni comunali e distrettuali si sono mosse a loro volta per attivare uno sportello psicologico di ascolto per i cittadini.
Il Municipio 5 ne è un esempio: fino al 30 giugno è possibile recarsi, previa prenotazione dell’appuntamento dal sito https://www.comune.milano.it/web/municipio-5/-/sportello-psicologico-e-di-orientamento, presso la Casa delle Associazioni di via Saponaro 20 dove è stato allestito lo sportello gestito dall’associazione “Fare Assieme”.
In una società come quella in cui viviamo oggi, nella quale il futuro di un giovane è molto spesso precario, dove dopo il Covid si è avuto un distacco molto forte dalla realtà e il mondo è pronto a etichettarlo alla prima caduta, non sarebbe forse fondamentale per un giovane avere una figura di supporto a scuola, nel posto dove diventa adulto e si forma?
Considerando il fatto che alla prima erogazione, il “bonus psicologo” è andato esaurito all’istante, coprendo solo una minima parte dei richiedenti e tutt’ora non è certa la sua riattivazione, speriamo che il ministero dell’Istruzione e del Merito si attivi al più presto a livello nazionale, perché lo psicologo a scuola diventi permanente e fisso, e perché i presidi locali di sostegno diventino sempre di più, per far sì che casi come quello di Abbiategrasso non possano più ripetersi e perché ogni giovane possa trovare la sua strada e avere una figura di riferimento per affrontare uno dei periodi psicologicamente più difficili della sua vita, l’adolescenza.
Addio, anzi arrivederci Con questo articolo, Noi del Varalli, o meglio noi della 5ª Ft vi salutiamo. Ringraziamo tutta la redazione de il SUD Milano, ma soprattutto coloro i quali ci hanno dato la possibilità di avere quest’esperienza magnifica fin dallo spazio su La Conca (ora accorpato a questo giornale) per poterci esprimere e raccontare il Varalli con gli occhi di chi ci ha vissuto giorno dopo giorno per cinque lunghi e intensi anni. In particolare ci piacerebbe citare Guglielmo Landi, che ha fatto da tramite in prima persona tra noi e la redazione raccogliendo ogni mese i nostri articoli e portandoci le copie del mensile direttamente a scuola fin da gennaio. Ringraziamo poi vivamente voi lettori, che fin da quando avete visto il nostro spazio sul mensile non ci avete fatto mancare il più ampio supporto (studenti del Varalli compresi). Nell’augurare il meglio a il SUD Milano nel proseguimento del proprio percorso come testata indipendente, affidabile, gratuita e vicina al cittadino, salutiamo e speriamo di rincontrarci nuovamente, magari, chissà, proprio come autori di questo giornale. |