Dal 3 luglio al 1° agosto, tutti i giorni, alle ore 19,30, alla Sormani letture, incontri con gli autori, dibattiti, reading poetici, pièce teatrali, musica per raccontare il presente attraverso linguaggi diversi
«La rassegna Teatro Menotti in Sormani è nata così, come un gesto semplice e necessario, nel cuore dell’estate milanese, un teatro essenziale, senza sipari né orpelli, dove le parole e la musica si incontrano all’imbrunire, quando il giorno si ritira piano lasciando spazio alla voce e all’ascolto, in uno dei cortili più suggestivi della città, accogliendo artisti e spettatori in un abbraccio di vicinanza e verità», racconta così, con parole poetiche ed emozione Emilio Russo, direttore artistico del Teatro Menotti, l’inizio di un viaggio cominciato sei anni fa, con l’avvio della rassegna Menotti in Sormani, un appuntamento estivo, un modo per offrire un’alternativa alle serate cittadine, diventato, “simbolo di una Milano che non smette di coltivare la sua voglia di cultura”.
Anche in questa edizione 2025 (la sesta) nel cortile di Palazzo Sormani, il teatro Menotti si trasforma in uno spazio di incontro all’aperto, offrendo (dal 3 luglio al 1° agosto) tutti i giorni alle ore 19,30, letture, incontri con gli autori, dibattiti, reading poetici, pièce teatrali, musica per raccontare il presente attraverso linguaggi diversi. Quattro le sezioni del cartellone estivo: il teatro come impegno civile e di denuncia, la scrittura come affabulazione popolare, la comicità d’autore e la musica.
Il cartellone
La rassegna apre il 3 luglio con Mistero Buffo di Dario Fo e Franca Rame, interpretazione e regia Ugo Dighero. Si concluderà il 1° agosto, con Caro Amico ti scrivo, un omaggio a Lucio Dalla di Fabrizio Checcacci, cantante del gruppo, che ha avuto la fortuna di collaborare lungamente con Dalla.
Tra i nomi in programma: Laura Marinoni in un intenso omaggio a De André, Petra Magoni sulle tracce di Milva e Brecht, La Dual Band con la storia dei Beatles, Gianna Coletti (ricordando Enzo Jannacci), Andrea Mirò ed Enrico Ballarini (omaggio a Giorgio Gaber). Si ride con lo stand-up Iliade Open Mic, con il solito stile irriverente del Terzo Segreto di Satira e la comicità del surreale carteggio fra due matrone romane Flavia e Drusilla, portato in scena da Marco Barbieri e l’attore Alessandro Fullin. Ancora risate con gli Jasgawronsky Brother in un’improbabile performance con i giocattoli e le più incredibili acrobazie sonore.
Si riflette invece sui danni della guerra con lo spettacolo Noi guerra! con la compagnia Opera Liquida, composta da attori detenuti ed ex detenuti del Carcere di Opera e sulla violenza alle donne con Sante di Lana (spettacolo vincitore del Premio scintille 2024). Le tre sorelle Alessia Cravero, Giulia Provenzano, Valeria Quarta, trascinano in un vero e proprio tour musicale nel Sud: dai valzer siciliani alle tarantelle lucane, dalla pizzica salentina ai canti devozionali sardi. Gennaro Di Biase fa rivivere la musica di Renato Carosone, miscelata di ironia, swing e spirito cosmopolita da “Tu vuo’ fa l’americano” a ” Pigliate ‘na pastiglia”, capace di divertire coi suoi toreri, sarracini e far muovere braccia e gambe, anche alle nuove generazioni.
Prima di ogni spettacolo, giovani attori daranno vita a letture scelte dalle opere di Dario Fo, Andrea Camilleri, la poetessa Antonia Pozzi, comprese alcune speciali tratte dall’enciclica Laudato si’ con cui Papa Francesco ci ha richiamati al rispetto della Terra e del vivente.
Per tutta la durata della rassegna, gli spettatori che raggiungeranno gli spettacoli in bicicletta potranno usufruire di un biglietto speciale al prezzo di 10€, prenotando il proprio posto all’indirizzo e-mail: promozione@teatromenotti.org.
In caso di maltempo gli spettacoli si terranno al Teatro Menotti alle ore 20
Acquisti online su www.teatromenotti.org
Luogo: Biblioteca Sormani, corso di Porta Vittoria, 4
