Sul palcoscenico un viaggio narrativo sulla violenza psicologica tra luoghi comuni, stereotipi e pregiudizi. Ironico, divertente, urticante

Tanto a me non capita è una lettura teatrale che, pur facendo sorridere e a tratti ridere, porta li pubblico a suggestioni amare e spunti reali su cui riflettere. Scritta da Annamaria Versienti con la collaborazione di Silvia Cattafesta per l’associazione Libere Sinergie, mette in scena varie forme di violenza psicologica, disequilibri amorosi nei quali non ci sono botte, non si vedono lividi, ma tanti, piccoli, impercettibili, inaccettabili attacchi all’integrità della persona e alla sua essenza.
Lo spettacolo, che si tiene presso la Centrale dell’Acqua di Milano (Piazza Diocleziano 5) il 4 dicembre alle ore 18:30, sarà Introdotto da Elio Franzini, Presidente di MM Spa. Mentre la giornalista Lorella Beretta di Libere Sinergie intervisterà, a fine spettacolo, Fabio Roia*, Presidente del Tribunale di Milano, e Ilaria Ramoni*, Avvocata Cassazionista del Foro di Milano, autori del nuovo libro “Mai più cosa vostra“.
Ogni sketch rappresenta un tipo di violenza
C’è li controllo ossessivo che insegue la vittima anche in uno studio medico; c’è la violenza ciclica della “luna di miele”, quella che finisce sempre con una subdola strategia di seduzione, tante moine e mazzi di fiori; c’è la violenza assistita, cioè quella che i figli vedono agire in famiglia quotidianamente, anche a piccole dosi, a bassa intensità, e che tuttavia lascia una traccia.

Storie di donne diverse
Protagoniste sono le storie di donne diverse tra loro per origine geografica, cultura e classe sociale, accomunate dalla totale inconsapevolezza di essere vittime di violenza psicologica da parte dei propri partner. Perché ognuna (di noi) è convinta che tanto – a lei – non capiti.
Sul palcoscenico si avvicendano vittime e carnefici, donne e uomini che sembrano caricature ma che invece sono tra noi. Con brevi sketch sono enunciati i cliché più diffusi sulle donne e sulla violenza, gli stereotipi rappresentati e “smontati” con la lettura di dati ufficiali raccolti su ciascun singolo tema.
Si ride e si pensa. Attraverso questo doppio registro, Tanto a me non capita mira a suscitare consapevolezza, empatia e confronto sul delicato e sottaciuto tema della violenza psicologica, sulle storie di sopraffazione verosimili e vere e sul loro impatto quotidiano.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. Si prega di dare conferma entro il 25 novembre a info@liberesinergie.org.

“Mai più cosa vostra“
Mai più cosa vostra (Mondadori) è il nuovo libro di Ilaria Ramoni*, avvocata, e Fabio Roia*, presidente del Tribunale di Milano, che mette in luce un parallelismo scomodo: quello tra la subcultura patriarcale e quella mafiosa. Eppure il futuro non può che essere fondato sul rispetto e sull’autodeterminazione. Un’indagine a due voci che invita a tenere insieme due mondi che, a uno sguardo distratto, sembrerebbero lontani. E invece si reggono sulle stesse fondamenta.

