“Salviamo la Terra dall’uomo” si apre con questa esortazione e con la bella foto di Lucia Sabatelli che ritrae i ragazzi di Fridays for future il numero di ottobre de il SUD Milano. In prima pagina anche l’editoriale del direttore Stefano Ferri “Il sud di Milano nella morsa dei due stadi”, seguito all’interno dall’intervista agli ingegneri Aceti e Magistretti, che espongono il loro progetto di riqualificazione del Meazza. Chiude la pagina l’articolo del vicedirettore Guglielmo Landi su via Montegani, il parchetto e le iniziative per restituirli ai cittadini.
Seguono all’interno la bella foto di Lucia Sabatelli sull’installazione appena terminata in Darsena; l’articolo sui lavori al Villaggio Olimpico; l’appuntamento in biblioteca Chiesa Rossa per ricordare Vittore Vezzoli; l’intervista a Luisa Marziani dell’associazione Occupiamoci di via Gola, il racconto della festa per i 50 anni di Comunità Nuova di don Gino Rigoldi; l’inaugurazione dello studentato di piazza Ferrara e della Cascina Agrivis a Macconago; l’iniziativa Casa ai lavoratori del Comune; il vincitore del bando dello Smart City Lab di via Ripamonti; l’intervista ai ragazzi di Supporto popolare.
La sezione del giornale dedicata al tempo libero e alla cultura si apre con il percorso dalla Darsena a Pavia in bici di Marco Gambetti; seguono le antiche strade che uscivano da Milano nel 1865, con “Il borg dî formagiatt e la strada per i Tre Ronchetti” di Riccardo Tammaro; la presentazione della rassegna sulla commedia all’italiana di Bruno Contardi; “Un tesoro nascosto nel rifugio antiaereo” che racconta il museo delle opere di Flavio Lucchini e «Per salvarci dobbiamo ritornare sulla Terra» sulla mostra Amazônia di Sebastião Salgado, entrambi scritti da Saverio Paffumi; e “L’Arci Bellezza come una milonga che accoglie tutti” di Cristina Tirinzoni, che racconta della scuola di Tango di Alberto Colombo.
Chiudono il giornale le rubriche di dischi di Giuseppe Verrini, il Fuoriporta di Laura Giardini, le serie tv di Simone Sollazzo, Animal House di Alessio Capellani e lo Zibaldone di brevi in ultima pagina.
Il giornale, a pagina 2, contiene anche il saluto della vicedirettrice Giovanna Tettamanzi, che lascia dopo oltre un decennio di lavoro, prima con Milanosud e ora con il SUD Milano. Anni in cui il suo contributo professionale e umano è stato fondamentale per la crescita dei due giornali. Una mancanza che, siamo sicuri, peserà molto. Ci consola solo il fatto che Giovanna, non più da vicedirettrice ma da “semplice” giornalista, continuerà a darci una mano. Grazie Giovanna per quello che hai fatto e quello che farai. Ci contiamo!
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