“El Derecho de vivir en Paz” Allende: convegno nel 50° della sua morte

Convegni, libri e spettacoli nel 50° anniversario del golpe del Cile e della morte del suo Presidente, Salvador Allende

L’11 settembre del 1973, dopo tre anni di governo, un golpe organizzato dallo stato maggiore dell’esercito e sostenuto dalla Cia, assassinò il presidente del Cile Salvador Allende.

Alla guida dei golpisti c’era il generale Augusto Pinochet, che da quel momento governò il paese sudamericano, instaurando un regime autoritario e spietato, che si rese responsabile di migliaia di morti e di numerosi crimini contro l’umanità. Il regime dittatoriale di Pinochet continuò a martoriare i democratici cileni fino al 1990, quando lasciò la Moncada al presidente Josè Toribo Merino.

Per ricordare quanto accadde 50 anni fa, il Centro Puecher organizza un incontro il  29 settembre, dalle 9,30 alle 13, presso l’Auditorium Centro Puecher (via Ulisse Dini 7), convegno su Salvador Allende a cinquant’anni dalla sua morte. Alle ore 21: spettacolo del Coro Hispano-Americano di Milano “El Derecho de vivir en Paz (amor, tierra y trabajo), a cura dell’Associazione Puecher e dell’Istituto Allende. Dove:

29 settembre, presso Auditorium Centro Puecher, via Ulisse Dini 7 Milano

Salvador Allende. L’uomo, il leader, il mito

Il giorno precedente, 28 settembre ore 18.30 il Centro Puecher presenta il libro di Luciano Aguzzi, Salvador Allende. L’uomo, il leader, il mito, Biblion Edizioni, Milano 2023. La figura di Salvador Allende a 50 anni dalla morte (1973-2023)nella storia dell’America Latina. Intervento di Luciano Aguzzi. Dialogano con lui Aulo Chiesa, Editore, Giuseppe Deiana, Presidente Associazione Puecher. Dove:

28 settembre, ore 18.30 presso Biblioteca Chiesa Rossa, via San D. Savio 3, Milano – piazza Abbiategrasso.

Fotografia di Salvador Allende

«io sono un medico, faccio il politico per forza»

La fotografia è ripresa da il Manifesto, che a cinquant’anni dal golpe cileno, ha ripubblicato un estratto dell’intervista di Rossana Rossanda inserita nel volume «Le interviste del manifesto 1971-1981», e la cui versione integrale è online sul sitoqui.

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