3 e 4 ottobre: celebrazioni in occasione della Giornata nazionale della memoria e dell’accoglienza

La Giornata nazionale della memoria e dell’accoglienza nasce per commemorare le vittime delle migrazioni, in particolare il tragico naufragio del 3 ottobre 2013 avvenuto al largo di Lampedusa, in cui persero la vita 368 persone.
Ebbene, venerdì 3 ottobre, è stata posata la targa che intitola ufficialmente il parco di parco di Via Giambellino129 ad Alan Kurdi. Un fotografo, per caso, ritrovò Il corpo di Alan, bambino siriano di tre anni, senza vita riverso su una spiaggia turca il 3 settembre 2015. A settembre, a ricordo di Alan, era stato inaugurato settembre un significativo murale sul muro di recinzione della parrocchia di S. Murialdo.
Il parco Alan Kurdi
Alla cerimonia di ieri, oltre alle autorità erano presenti i bambini delle quattro classi delle scuole dell’obbligo del quartiere che hanno contribuito a realizzare il “Diario di bordo“: una mostra sulla Onlus ResQ – People Saving People.

Inoltre, nel parco ora dedicato ad Alan Kurd, i bambini hanno appoggiato sotto il murale un drappo azzurro con disegnate delle barchette di carta con i loro nomi e una sagoma della nave Resq.
ResQ People Saving People
ResQ People Saving People nacque per “contrastare la deriva politica e culturale che ha trasformato il Mediterraneo nel più grande cimitero del mondo, tomba per uomini, donne e bambini ma anche per i diritti umani e tutti i valori in cui crediamo”.

E ResQ People è proprio il nome della nave di soccorso che, salpata per la prima volta il 7 agosto 2021, negli anni ha effettuato numerosi salvataggi di migranti in mare.
Presente la comunità curda

Alla cerimonia sono intervenuti alcuni rappresentanti della comunità curda di Milano, Nermin, giovane egiziana immigrata, e Margherita che ha portato un suo racconto sul quartiere multietnico del Giambellino nel quale è cresciuta.
L’intitolazione della targa di Alan Kurdi è avvenuta alla presenza dell’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi, dei presidenti del Municipi 6 e 7, rispettivamente Santo Minniti e Silvia Fossati, i rappresentanti di Esercito, Marina, Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Vigili del Fuoco.

Oltre le frontiere: raccontare le migrazioni con musica e parole
Come anticipato, la commemorazione prosegue oggi, sabato 4 ottobre, dal primo pomeriggio alla sera, grazie alla collaborazione tra le associazioni cittadine e il Municipio 6.
il parco sarà animato da talks, presentazioni di libri, attività per bambini e famiglie, stand di associazioni e cooperative del territorio e della città che si occupano di immigrazione, musica, danza, teatro e cibo.
Un’occasione da non perdere per fare memoria, approfondire, stare insieme, senza dimenticare che, in un modo o nell’altro, siamo tutti un po’ migranti.
Il programma
(Foto: Claudio Calerio)
