Il programma dell’Auditorium – Come ogni anno, si comincia il 14 settembre al Teatro alla Scala, con musiche di Ciaikovskij e Brahms

Da Ciaikovskij a Brahms, da Berio a Mozart, passando per De Falla, Glass, Beethoven, Campogrande e Sciostakovic. Un ventaglio di compositori che è una immersione nella musica classica, eseguita da interpreti di grande valore – su tutti i pianisti Rudolf Buchbinder e le sorelle Katia e Marielle Labèque. Con formazioni orchestrali in grado di affrontare repertori sempre più diversi e impegnativi, sotto la direzione di maestri affermati sul palcoscenico internazionale, come Flor e Letonja. Sono questi solo alcuni dei gioielli musicali che la Stagione 2025/2026 dell’Orchestra Sinfonica di Milano si prepara a offrire alla città, la seconda firmata dal giovane Direttore musicale Emmanuel Tjeknavorian, nel marzo scorso insignito dall’Associazione Nazionale Critici Musicali del prestigioso Premio Abbiati come Miglior Direttore d’Orchestra.

Apertura al Teatro alla Scala
La stagione – che conta ben 26 produzioni sinfoniche affiancate, da 6 appuntamenti di musica da camera al Teatro Gerolamo e altri 2 appuntamenti cameristici all’Auditorium di Milano di Largo Mahler, oltre a 2 appuntamenti di musica corale – si aprirà domenica 14 settembre al Teatro alla Scala, con un programma che offre un affascinante viaggio nella grande tradizione romantica, con due vette del repertorio ottocentesco: la Quinta sinfonia di Ciaikovskij e il Primo concerto per pianoforte di Brahms. Per l’occasione si confronta con questa maestosa pagina solistica una leggenda del virtuosismo pianistico: l’austriaco Rudolf Buchbinder, musicista eccezionale che da sempre rende gloria al lavoro dei grandi compositori dell’Ottocento, attraverso una lente interpretativa di rara profondità.

La stagione 2025-26
La stagione prosegue all’Auditorium di corso San Gottardo, il 3 e il 5 ottobre, con la Quinta sinfonia di Mahler, il lavoro che segna l’abbandono del mondo del Wunderhorn e l’avvicinarsi a una fase creativa nuova. Seguono, entrambi diretti da Emmanuel Tjeknavorian, il 10 e il 12 ottobre il mitico Concerto per due pianoforti di Philip Glass con Katia e la Marielle Labèque al pianoforte; e il Requiem di Verdi il 14, 15 e 16 di novembre, con un cast composto da Chiara Isotton (soprano), Szilvia Voros (mezzosoprano), Antonio Poli (tenore), Manuel Fuentes (basso). Maestro del Coro, Massimo Fiocchi Malaspina.
Tutte le informazioni sulle altre date della stagione su www.sinfonicadimilano.org.

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