Cinema e Solidarietà – Per vedere film di qualità e sostenere la cura di minori in difficoltà, ogni primo lunedì del mese si riempie il cinema Gloria
Il cineforum della comunità di via Baroni, all’avvio della quinta edizione, ha riempito due sale e ha avuto un padrino d’eccezione: Maurizio Nichetti. Il suo ultimo film giudicato dal pubblico grazie a una chat di WhatsApp. Prossimo appuntamento il 10 novembre con Una sconosciuta a Tunisi di Mehdi Barsaoui.
di Saverio Paffumi
Un debutto con il botto: “Amiche Mai” di Maurizio Nichetti
La quinta stagione di CineOklahoma è iniziata a settembre, con il botto. Quasi 400 spettatori in due sale del cinema Gloria di corso Vercelli hanno assistito alla proiezione di Amiche Mai, l’ultimo film di Maurizio Nichetti.
Come i nostri lettori sanno, il ricavato dagli ingressi a offerta libera è devoluto a sostegno della comunità Oklahoma di via Baroni al Gratosoglio, dedita all’accoglienza e cura di minori in difficoltà. Da 5 anni dunque, con successo crescente, i lunedì del Gloria non sono più quelli di una volta… ma molto meglio: cinema pieno, gente in strada sul corso.
Grande merito dello staff che guida e organizza gli eventi è la capacità di selezionare titoli non banali o scontati, di film meno commerciali, meno longevi (nelle sale) ma godibilissimi. E spesso alle proiezioni vengono invitati (e arrivano) registi, attori e persone che hanno un ruolo nelle storie raccontate sullo schermo, sempre accolti e salutati dal presidente della comunità, Alberto Massa Saluzzo.
L’appello di Nichetti: “Il cinema è solo al cinema”
Maurizio Nichetti c’era e ha parlato a distanza di mezz’ora in entrambe le sale: due interventi ma un unico appello accorato a godere il cinema… al cinema: «Mi domandano: ma quando fai un nuovo film? Dico: “Guarda che è uscito a febbraio”… “Ma quando passa in televisione?” Cioè, capite, mi domandano quando esce in televisione! Peggio, il problema è proprio che tutti, non solo i giovani, ma tutti, anche noi, ci stiamo abituando a vedere i film sui telefonini. Fellini diceva che lo spettatore cinematografico è un pigmeo che guarda dei giganti, mentre lo spettatore televisivo è un gigante che guarda dei pigmei». E allora, ci ricorda Nichetti: «Il cinema è solo al cinema». Per essere tale, per far sognare, deve mantenere anche la grandezza, l’importanza, la distanza, il rispetto del pubblico.
Un road movie poetico e surreale
Firma inconfondibile per un film delizioso.
Erano più di vent’anni che non usciva un film di Nichetti, ma Amiche Mai gli anni di assenza non li dimostra: un road movie sulla non-amicizia fra una signora italiana (Angela Finocchiaro, come sempre perfetta nel ruolo) e la badante turca del suo anziano padre (una portentosa Serra Yilmaz). Morto il vecchio, devono intraprendere insieme un viaggio per esaudire le volontà del defunto. Via terra da Trieste alla Turchia, attraverso Slovenia, Croazia, Serbia…. Ne succedono di ogni, mentre due influencer postano continui aggiornamenti – fiction nella fiction – sullo stato della lavorazione sul set, perennemente a rischio per disastri attribuibili al cambiamento climatico. La storia del viaggio è bellissima, poetica, e non ve la raccontiamo. Ma alla fine saranno le due influencer le vere dive osannate dal pubblico sul simbolico red carpet, la sera della prima. Un finale geniale e surreale quel tanto che basta ad autenticare la firma di questo regista.
Prossimo appuntamento: “Una sconosciuta a Tunisi”
Il prossimo incontro con CineOklahoma è fissato per lunedì 10 novembre, con la proiezione di Una sconosciuta a Tunisi di Mehdi Barsaoui.
Un’altra occasione per unire cinema e solidarietà nella cornice accogliente del Cinema Gloria.
Recensioni del pubblico senza nessun complesso
Geniali anche gli organizzatori, che per 24 ore, dopo la visione, aprono la chat di WhatsApp (che ha superato i 1000 contatti!) alle critiche del pubblico. Le produzioni dovrebbero farne tesoro. Ecco un florilegio dei commenti seguiti alla proiezione di Amiche Mai. Il via lo dà Antony, ormai mitico nickname. Poi…:
